Il Soft Power Club Club riunisce un gruppo qualificato di personalità internazionali (esponenti dei mondi delle Istituzioni internazionali, della cultura, della scienza e del business) con lo scopo di promuovere una visione contemporanea del Soft Power e del suo ruolo nel dialogo tra le Nazioni e i popoli, a sostegno dello sviluppo umano.
Il “padre” del Soft Power, il Prof. Joseph Nye jr (invitato permanente ai lavori del Club) ha per la prima volta individuato nella capacità attrattiva dei Paesi uno dei principali strumenti di esercizio del potere geopolitico ed economico. Il nostro Club è nato per sottolineare anche l’importanza del rafforzamento di un multilateralismo efficace.
I profondi cambiamenti in atto nello scenario globale indicano un forte ritorno in campo degli strumenti dell’Hard Power. Essi non mettono però in discussione il ruolo del Soft Power, assieme ai principi universali codificati nella Carta delle Nazioni Unite e in molti altri strumenti di collaborazione multilaterale, tanto più a fronte di sfide che nessuno è in grado di affrontare al di fuori di scenari di dialogo, persuasione, rispetto della verità fattuale; dunque, di collaborazione pur in contesti di rilevanti competizioni/contrapposizioni geopolitiche. Pensiamo, in particolare, alla vitale necessità di affrontare e mitigare i Cambiamenti Climatici.
Ogni anno, a fine agosto, il Club si riunisce a Venezia nell’ambito della Conferenza sul Soft Power, giunta alla terza edizione. La Città è stata scelta per la sua connotazione universale, patrimonio mondiale dell’UNESCO, da sempre al centro di traffici globali e dell’ammirazione internazionale, nonché candidata a Capitale mondiale della sostenibilità – anche per le minacce che incombono sui suoi fragili ecosistemi.